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A dicembre 2018 si stima una contenuta flessione congiunturale dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria cui si associa una sostenuta crescita su base annua.

Sul mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria diminuiscono dello 0,6% su novembre e aumentano del 5,2% su base annua. Al netto del comparto energetico la dinamica congiunturale è stazionaria e si stima un incremento tendenziale più contenuto.

Sul mercato estero la dinamica congiunturale è nulla, sintesi di una variazione positiva per l’area euro e di una variazione negativa per quella non euro. Su base annua si registra un aumento dell’1,2%.

Nel quarto trimestre del 2018 si stima un incremento dei prezzi alla produzione nell’industria dell’1,1% sul trimestre precedente; la dinamica congiunturale dei prezzi cresce sul mercato interno mentre rimane invariata su quello estero.

Per il mercato interno le variazioni tendenziali positive più significative si rilevano per le industrie tessili, per l’industria del legno per il settore dei prodotti chimici; l’unica variazione negativa nella manifattura si registra nel settore della fabbricazione dei computer. Sul mercato estero, per l’area euro, le variazioni positive più ampie si registrano nel settore dei prodotti petroliferi raffinati, per l’industria del legno e per le altre industrie manifatturiere; mentre le variazioni negative maggiori si rilevano nel settore dei mezzi di trasporto, in quello delle apparecchiature elettriche e nei prodotti farmaceutici. Per l’area non euro le variazioni positive più significative si registrano nei settori dei prodotti chimici, della metallurgia e dell’industria del legno; in lieve flessione i settori dei prodotti farmaceutici, delle apparecchiature elettriche e dei mezzi di trasporto.

Si stima che l’indice dei prezzi alla produzione delle costruzioni per gli edifici residenziali a dicembre rimanga invariato su novembre 2018 mentre aumenti del 2,1% su base annua.

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