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SHIMANO STEPS ha annunciato i risultati del più ampio studio sull’e-bike condotto in Europa, finalizzato a rilevare la volontà delle persone di spostarsi tra casa e lavoro in e-bike.

Lo studio indipendente condotto tra oltre 12.000 persone in 10 mercati, rivela che il 24% dei pendolari europei sarebbe disposto a utilizzare una e-bike. Quasi la metà degli olandesi adotterebbe l’e-bike per gli spostamenti tra casa e lavoro, la percentuale più alta in Europa, mentre il 39% degli spagnoli e il 33% degli italiani adotterebbe il nuovo mezzo di trasporto.

Questa la classifica dei paesi che prenderebbero in considerazione l’opportunità di passare a una bicicletta elettrica per il loro tragitto giornaliero: Paesi Bassi 47%; Spagna 39%; Italia 33%; Belgio 31%; Norvegia 27%; Germania 21%; Danimarca 21%; Francia 18%; Svezia 15%; Regno Unito 11%.

La ricerca SHIMANO STEPS rivela che in tutta Europa, le ragioni principali per considerare il pendolarismo al lavoro con l’e-bike sono “tenere in ordine”, “proteggere l’ambiente”, e “risparmiare denaro”. Le persone sono messe fuori a cavalcare una e-bike per lavorare a causa della “possibilità di maltempo”, “il costo di una e-bike” e “arrivare al lavoro sudato”.

Le persone nel Regno Unito sono le meno inclini a scegliere una e-bike per andare al lavoro, con solo l’11% disposto a prendere in considerazione l’opzione, ben al di sotto della media europea. La “possibilità di maltempo” e “arrivare al lavoro sudato” si sono rivelate le principali ragioni per cui il pubblico britannico ha resistito al passaggio a una e-bike.

“Stiamo assistendo a un’enorme crescita nel mercato delle e-bike in tutta Europa e questa ricerca mette in evidenza le probabilità di adozione diffusa di e-bike per andare al lavoro in futuro”, ha dichiarato Jeroen Van Vulpen, Brand Manager SHIMANO STEPS. “Sappiamo che esiste già una forte cultura ciclistica in paesi specifici, dove coloro che hanno fatto il passaggio a una e-bike hanno scoperto che il maltempo è raramente un problema insormontabile e il sudore è una cosa del passato quando si lascia che l’assistenza elettrica prende il freno. È davvero incoraggiante vedere che in tutti i mercati le persone sono disposte a passare a una e-bike per tenersi in forma e proteggere l’ambiente “.

“Accogliamo con favore questa ricerca di Shimano, che conferma che esiste un enorme potenziale per le biciclette a pedalata assistita, in particolare in combinazione con la costruzione di autostrade a ciclo più lungo”, ha dichiarato Ádám Bodor, direttore di Advocacy, European Cyclists ‘Federation. “Queste biciclette sono una grande aggiunta alla famiglia di biciclette che contribuiscono al trasporto attivo sostenibile essendo disponibili a sostituire i viaggi in auto sempre più lunghi”.

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