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Lenovo Group ha annunciato i risultati registrati nel terzo trimestre terminato il 31 dicembre 2018. Lenovo ha registrato il fatturato più elevato del gruppo in quattro anni di 14 miliardi di dollari, in crescita dell’8,5% su base annua. La società ha registrato un forte reddito ante imposte di 350 milioni di dollari – un record storico per la società in quanto tutte le aziende hanno continuato a riportare i miglioramenti degli utili.

Il Gruppo ha registrato un utile netto di 233 milioni di dollari per il trimestre fiscale, significativamente migliorato dalla perdita netta di 289 milioni di dollari nello stesso trimestre dello scorso anno. L’utile base per azione nel terzo trimestre fiscale era di 1,96 centesimi di dollaro o 15,35 centesimi di HK.

“Quando abbiamo intrapreso il nostro percorso di Intelligent Transformation, il nostro obiettivo era quello di ripristinare e quindi accelerare lo slancio aziendale di Lenovo, fornendo ai nostri clienti e partner le migliori tecnologie in IoT intelligente, infrastruttura intelligente e soluzioni verticali intelligenti. Abbiamo fatto esattamente questo e altro ancora – la nostra forza e posizione come organizzazione tecnologica globale più prolifica del settore è stabilita saldamente. Quello che mi fa più piacere vedere è che Lenovo sta contrastando l’attuale tendenza del settore: siamo forti, abbiamo realizzato risultati da record in questo trimestre e stiamo diventando più forti “, ha dichiarato Yang Yuanqing, Chairman e CEO di Lenovo.

Il gruppo Intelligent Devices ha registrato entrate e profitti record; potenziato dal suo terzo trimestre consecutivo dal lancio della crescita dei ricavi – in crescita del 6,2% su base annua a 12,4 miliardi di dollari.

Durante il trimestre, il business PC e Smart Devices di IDG ha registrato ricavi per 10,7 miliardi di dollari, un aumento dell’11,6% su base annua e un’estensione sequenziale dello slancio del Gruppo rispetto al trimestre precedente. I ricavi da PC sono cresciuti del 16% su base annua, superando il mercato di oltre 17 punti con un margine PTI in miglioramento di 1 punto percentuale. Lenovo ha mantenuto la sua posizione di leader mondiale indiscusso nelle vendite di PC con una quota di mercato record del 24,6%. L’attenzione ai segmenti ad alta crescita e premium ha visto le workstation, i dispositivi Thin e Light e le entrate di Visual superare il mercato di oltre 30 punti, Gaming di 16 punti e Chromebook di oltre 220 punti.
Il Mobile Business Group di IDG ha registrato il suo primo profitto a livello mondiale dall’acquisizione di Motorola nell’ottobre 2014. Questo notevole risultato è stato ottenuto grazie all’esecuzione magistrale della strategia Lenovo per ridurre le spese, semplificare il portafoglio di prodotti del Gruppo e concentrarsi sui mercati principali. In particolare, il Nord America ha visto un trimestre di svolta per il Gruppo con volumi che superano il mercato di ben 40 punti. Inoltre, l’attenzione di MBG su altre aree geografiche specifiche sta anche mostrando risultati significativi: Lenovo mantiene la posizione n. 2 in America Latina, nonostante le fluttuazioni valutarie e i vincoli di fornitura. In Cina, grazie a una gamma di nuovi prodotti con il marchio Lenovo, il Gruppo ha continuato a sfruttare lo slancio quadruplicando i ricavi e registrando una forte crescita del margine PTI.

Il Data Center Group di Lenovo ha registrato il quinto trimestre consecutivo di crescita degli utili con un aumento delle entrate del 31% su base annua a 1,6 miliardi di dollari. In effetti, DCG ha registrato una crescita dei ricavi su base annua in tutte le aree geografiche, evidenziata da una crescita a tre cifre in Nord America e una crescita a due cifre in Asia-Pacifico, EMEA e America Latina. La joint venture NetApp, ora operativa in Cina, rafforzerà ulteriormente il portafoglio e amplierà le opportunità di business. Hyperscale è stato ancora una volta un contributo significativo con una crescita dei ricavi a tre cifre e il fatturato di Software Defined Infrastructure è cresciuto di quasi il 70% su YOY. Il Gruppo non solo è rimasto n. 1 nell’elenco TOP500 dei supercomputer a livello globale, ma ha anche aumentato il proprio vantaggio.

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