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Eutelsat Communications ha presentato il suo progetto di costellazione ELO destinato al mercato dell’Internet of Things.

L’imminente boom del mercato IoT in settori diversificati come i trasporti, il petrolio, il gas e l’agricoltura comporterà che decine di milioni di oggetti dovranno comunicare tra di loro in aree non servite da infrastrutture terrestri. La costellazione ELO di Eutelsat offrirà una copertura globale per consentire agli oggetti di trasmettere dati indipendentemente dalla loro posizione.

La costruzione di questa costellazione di nanosatelliti inizierà con una prima serie di quattro satelliti realizzati da Loft Orbital e Clyde Space. Il lancio è previsto tra il 2020 e il 2021, mentre l’entrata in servizio commerciale avverrà non appena saranno posizionati in orbita. Se questa nuova iniziativa porterà risultati positivi, altri satelliti verranno aggiunti alla costellazione, per raggiungere un totale di 25 satelliti operativi entro il 2022. L’investimento richiesto per la costellazione è incluso nelle attuali prospettive Capex di Eutelsat. Il costo associato per ciascun satellite non supererà 1 milione di euro.

Il progetto di costellazione fa seguito ad un primo nanosatellite ordinato da Eutelsat a Tyvak International lo scorso anno e che verrà lanciato all’inizio del 2020. L’obiettivo di questo satellite prova sarà quello di confermare le prestazioni tecniche di varie forme d’onda tra un satellite in orbita terrestre bassa e oggetti sulla terra.

L’orbita terrestre bassa è particolarmente indicata per l’elaborazione di segnali emessi da oggetti connessi, poiché consente un collegamento satellitare ovunque, integrando le reti IoT terrestri, senza aumentare il costo o il consumo di energia degli oggetti.

La combinazione della tecnologia satellitare con l’IoT terrestre sarà la chiave per accedere alle economie di scala necessarie per implementare l’IoT via satellite.

Con ELO, l’obiettivo di Eutelsat è posizionarsi come partner scelto per gli integratori IT e gli operatori terrestri che vogliono offrire soluzioni di copertura globale ai propri clienti.

Eutelsat ha siglato una partnership strategica con il principale player IoT Sigfox, che gestisce una grande rete globale a banda stretta, dedicata a questo segmento, in 65 paesi. Basata su oggetti ibridi connessi, i cui dati possono essere acquisiti sia da reti terrestri che da satellite, la piattaforma Sigfox integrerà la copertura globale fornita dalla costellazione ELO nella sua attuale gamma di servizi di connettività IoT.

Questa ulteriore copertura di rete aprirà l’accesso a numerosi nuovi servizi come nel settore del trasporto marittimo o della logistica, ma anche nel campo della sicurezza delle persone in situazioni d’emergenza.

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