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A marzo 2023 si stima una variazione congiunturale nulla per le vendite al dettaglio in valore mentre quelle in volume sono in calo. Le vendite in valore sono stazionarie sia per i beni alimentari sia per i beni non alimentari mentre le vendite in volume sono in diminuzione per entrambi i settori.

Nel primo trimestre 2023, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio crescono in valoree calano in volume. Le vendite dei beni alimentari sono in aumento in valore e non subiscono variazioni in volume, quelle dei beni non alimentari crescono in valore e diminuiscono leggermente in volume.

Su base tendenziale, a marzo 2023, le vendite al dettaglio aumentano del 5,8% in valore e registrano un calo in volume del 2,9%. Si registrano andamenti di segno analogo sia per le vendite dei beni alimentari, sia per quelle dei beni non alimentari.

Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali positive per tutti i gruppi di prodotti ad eccezione di Elettrodomestici, radio, tv e registratori. Gli aumenti maggiori riguardano Calzature, articoli in cuoio e da viaggio e Prodotti di profumeria, cura della persona.

Rispetto a marzo 2022, il valore delle vendite al dettaglio è in crescita per tutte le forme di vendita: la grande distribuzione, le imprese operanti su piccole superfici, le vendite al di fuori dei negozi e il commercio elettronico.

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