Torna il James Dyson Award

Il James Dyson Award, la competizione per ingegneri e designer di prodotto con cadenza annuale con focus sulla sostenibilità indetta dalla James Dyson Foundation, apre da ora le candidature di giovani inventrici e inventori con idee per migliorare il nostro pianeta.

Dal 2005, il premio invita laureandi e neolaureati in ingegneria e design ad affrontare un problema globale, dalle questioni ambientali al miglioramento dei dispositivi medico-sanitari. I vincitori delle scorse edizioni hanno ideato soluzioni per migliorare il riutilizzo della plastica e la biodegradabilità dei materiali, oltre a migliorare la diagnostica medica a domicilio (Blue Box, HOPES).

Ad oggi, il concorso ha premiato 390 invenzioni e oltre il 70% dei vincitori globali delle scorse edizioni sta commercializzando le proprie invenzioni. Abbiamo bisogno di più idee innovative per affrontare i problemi ambientali e medici globali e James Dyson pensa che i giovani abbiano le risposte e la grinta per fare la differenza.

Sir James Dyson, il fondatore, ha detto: “Siamo alla ricerca di giovani ingegneri predisposti alla risoluzione di problemi in modo sostenibile, ricorrendo a meno energia e a meno materiali, e che desiderano migliorare il mondo attraverso le loro idee. I giovani hanno idee in grado di cambiare le cose in meglio e per questo vanno incoraggiati. Il James Dyson Award offre loro la possibilità di portare avanti le loro invenzioni e non vedo l’ora di giudicare le candidature di quest’anno. In bocca al lupo!”

Sir James Dyson sceglie i vincitori globali della competizione che ricevono finanziamenti fondamentali e riconoscimenti che danno alta visibilità: i primi passi fondamentali per portare le loro idee a un’applicazione pratica nella vita reale.

I vincitori globali ricevono un premio in denaro di 34.000 euro e i vincitori nazionali, invece, di 5.600 euro per mettere in pratica le fasi successive dello sviluppo della loro invenzione.

I vincitori precedenti hanno sottolineato come la visibilità del premio sia stata uno dei contributi più preziosi per far decollare le loro idee.

Lo scorso anno il Premio ha lanciato una rete dedicata ai vincitori delle precedenti edizioni per la commercializzazione delle loro invenzioni; eventi e opportunità di networking per i vincitori per entrare in contatto, condividere esperienze e prendere in considerazione la possibilità di tutoraggio tra i vincitori.

Ogni Paese e regione partecipante premierà un vincitore nazionale e due secondi classificati nazionali. I vincitori/le vincitrici nazionali sono scelti/e da una giuria esterna in collaborazione con Dyson. L’anno scorso il premio è stato inaugurato per la prima volta in Tailandia e Turchia, mentre quest’anno il concorso sarà indetto in Portogallo.

I vincitori nazionali passano alla fase di selezione e premiazione internazionale, dove James Dyson seleziona i vincitori mondiali.

Vincere il James Dyson Award è un’occasione di visibilità che contribuisce a promuovere la commercializzazione di idee che risolvono problemi. Ad esempio, mOm Incubators, il vincitore internazionale del 2014, ha recentemente fornito più di 60 incubatrici all’Ucraina e ad altri due Paesi, tra cui il Regno Unito. Complessivamente, l’azienda ritiene di aver avuto un impatto sulla vita di oltre 1.000 bambini e, come dicono loro stessi, “non avremmo raggiunto questa posizione senza il James Dyson Award”. 

Dan Watson, inventore di SafetyNet Technologies, è stato il vincitore internazionale del 2012. SafetyNet è una luce che si applica agli attrezzi da pesca per evitare che pesci e creature marine indesiderate rimangano intrappolate nelle reti da pesca commerciali. Dopo aver vinto il premio, ha fondato la sua azienda SafetyNet Technologies, che offre tecnologia e supporto all’avanguardia per la creazione di un’industria della pesca migliore e sostenibile. Unitamente alle luci LED di alta qualità, SafetyNet Technologies fornisce anche videocamere subacquee e sensori oceanici a supporto dell’industria della pesca. “SafetyNet è ormai globale, lavoriamo in tutto il mondo. Stiamo iniziando ad essere leader nel settore della pesca”, afferma Dan.

Nel 2016, il secondo classificato della classifica nazionale degli Stati Uniti SoaPen, che ha realizzato una penna di sapone colorata per bambini che incoraggia il lavaggio sicuro delle mani, ha commercializzato la propria invenzione ed è stato ospite di Shark Tank. SoaPen ha spedito oltre 60.000 unità di SoaPen in tutta l’America e sta ampliando il proprio portafoglio prodotti con nuovi colori SoaPen e una penna per il lavaggio del corpo.