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Sono iniziati i lavori per realizzare l’infrastruttura a banda ultra larga da parte di Open Fiber a Pordenone. La nuova rete, integralmente in fibra ottica, arriverà direttamente a casa e negli uffici dei cittadini ed è in grado di raggiungere una velocità di connessione fino a 10 Gigabit per secondo. Il Comune e Open Fiber hanno, infatti, siglato una convenzione che disciplinerà il piano degli interventi per realizzare la nuova rete ultraveloce. Open Fiber investirà 7 milioni di euro di risorse private per collegare, tramite un’infrastruttura FTTH, la migliore tecnologia ad oggi disponibile sul mercato, oltre 20mila unità immobiliari. 

Il 70% dell’infrastruttura, che si svilupperà per circa 130 chilometri, sarà realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti, così da ridurre al minimo l’impatto sul territorio e i possibili disagi per i cittadini. Mentre gli scavi, dove necessari, saranno effettuati privilegiando modalità innovative e a basso impatto ambientale come la minitrincea. La durata dei lavori, che sono stati già avviati nel centro città, sarà di circa due anni. 

“Questa amministrazione – commenta l’assessore comunale all’urbanistica Cristina Amirante – crede fortemente nella digitalizzazione e nell’innovazione dei servizi e delle infrastrutture, perciò si sta impegnando al massimo per agevolare i lavori, governando il processo di posa delle infrastrutture secondo una pianificazione ordinata. Gli interventi di profonda ristrutturazione che abbiamo attuato negli ultimi anni in diverse aree della città (ad esempio in via Piave, via Cappuccini, viale Marconi), prevedendo anche nuovi sottoservizi, renderanno più semplice, rapido e meno impattante il lavoro di posa dei cavi”. 

“L’infrastruttura a banda ultra larga che Open Fiber sta realizzando a Pordenone – spiega Federico Cariali, Responsabile network e operations Open Fiber Friuli-Venezia Giulia – permetterà a cittadini e imprese di poter usufruire a pieno dei servizi di ultima generazione come smart working, streaming in alta definizione, didattica a distanza, telemedicina e l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Servizi e attività diventate necessarie nel difficile periodo di pandemia e ormai imprescindibili in una società sempre più digitalizzata”. 

Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. Quando la rete sarà completata i cittadini interessati non dovranno far altro che contattare un operatore scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame.

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