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All’ombra del Torrazzo, sono già 6mila le unità immobiliari della città che possono navigare beneficiando di una velocità di connessione fino a 1 Gigabit per secondo: Open Fiber ha infatti aperto la commercializzazione dei servizi in fibra ultraveloce a Cremona, città d’arte e cultura, sede della più rinomata liuteria del violino. La rete a banda ultra larga è già disponibile nei quartieri Po e Giuseppina, ma Open Fiber sta proseguendo i lavori per raggiungere le oltre 30mila case incluse nel piano di cablaggio in modalità FTTH.

L’investimento della società partecipata da Enel e Cdp Equity a Cremona è di circa 9 milioni di euro, e consentirà di stendere oltre 16mila km di fibra ottica e realizzare così una nuova infrastruttura che abilita una connessione sicura, ultraveloce e “future proof”. I lavori sono eseguiti in partnership con A2A Smart City, e prevedono un massiccio riutilizzo di reti esistenti al fine di minimizzare i disagi per i cittadini.

La fibra ultraveloce di Open Fiber è un asset strategico per la crescita dei territori urbani, poiché sviluppa connettività e servizi digitali, leve principali della produttività per affrontare le sfide economiche e sociali di oggi e dei prossimi anni. I servizi abilitati dalla banda ultra larga sono numerosi e si estendono ad ambiti come l’Internet of Things, l’e-health, il cloud computing, lo streaming online di contenuti in HD, l’accesso ai servizi avanzati della Pubblica Amministrazione, applicazioni Smart City come la mobilità sostenibile, il controllo elettronico degli accessi, il monitoraggio ambientale, la gestione dell’illuminazione pubblica e la digitalizzazione dei servizi per il turismo.

Open Fiber è un operatore wholesale only, in quanto non vende servizi al cliente finale ma è attiva esclusivamente nel mercato all’ingrosso offrendo l’accesso a tutti gli operatori interessati. Vodafone e Tiscali sono le aziende partner che per prime stanno commercializzando servizi sulla rete ultraveloce realizzata nel comune di Cremona, ma nei prossimi mesi altri operatori cominceranno a erogare servizi sfruttando l’infrastruttura FTTH di Open Fiber.

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