refurbed celebra con successo la chiusura del 2024: un anno caratterizzato da importanti traguardi come l’espansione del marketplace in nuovi mercati, una nuova identità aziendale e l’ottenimento della certificazione B Corp, che ne attesta l’impegno verso pratiche di business etiche.
Fondata nel 2017 con l’obiettivo di modificare l’idea di consumo, oggi refurbed è presente in 11 Paesi europei e vanta un’offerta multi-categoria, diventando un punto di riferimento per l’acquisto di prodotti ricondizionati dall’elettronica di consumo agli elettrodomestici e fino agli articoli sportivi rigenerati. Ad oggi, in Italia refurbed ha superato i 150 milioni di euro di volumi di vendite con oltre 420.000 dispositivi venduti e più di 270.000 clienti soddisfatti, confermando il crescente interesse dei consumatori per soluzioni tecnologiche rigenerate e di qualità.
Nel 2024, refurbed ha rafforzato in modo significativo la sua posizione all’interno del mercato europeo, espandendosi in Belgio, Finlandia, Portogallo e Repubblica Ceca con l’obiettivo di affermarsi come il principale one-stop shop per i prodotti ricondizionati in tutti gli ambiti della vita, della casa e del lavoro in Europa, contribuendo così a rendere i processi di acquisto più sostenibili per i consumatori.
Con un rilancio di successo dell’intera identità aziendale, refurbed ha presentato nel 2024 una nuova brand identityche comprende il logo e il claim: “Rethink New”, dove “nuovo” fa riferimento a un prodotto che viene controllato e rigenerato da esperti, utilizzando un numero significativamente inferiore di nuove risorse e una quantità ridotta di CO2.
Il processo di rebranding è stato completato da una campagna televisiva nell’autunno 2024 sui canali del gruppo Mediaset con due spot volti a presentare l’ampio portfolio di prodotti ricondizionati disponibili su refurbed. L’obiettivo è stato portare alla luce i vantaggi dettati dall’acquisto di prodotti ricondizionati: tutela dell’ambiente, risparmio economico e la possibilità di accedere a un’ampia varietà di alternative merceologiche.
Il 2024 di refurbed in Italia è stato caratterizzato dall’ampliamento delle categorie prodotto disponibili sul mercato online e l’arrivo del segmento delle attrezzature sportive, con l’obiettivo di offrire ai consumatori alternative più sostenibili nella scelta dei propri articoli per lo sport, per un guadagno sia da un punto di vista economico che ecologico. Oltre ad una nuova gamma di prodotti tecnologici che possono contare su processi di ricondizionamento, come e-bikes da città, e-mountain bikes, e-bikes da bambino, cyclette o tavole da snowboard, refurbed offre ora agli utenti l’opportunità di acquistare prodotti sportivi realizzati con materiali riciclati, con la condizione che la percentuale delle componenti di riciclo sia maggiore del 50%.
Tutti gli articoli sono sottoposti a un rigoroso processo di controllo qualità, a interventi di riparazione e a pulizia. L’azienda dà agli utenti la possibilità di verificare lo stato del prodotto tramite una scala di valutazione che ne descrive le condizioni, oltre ad assicurarne il funzionamento ottimale al pari di un prodotto di nuova produzione.
Nella primavera del 2024, refurbed e l’Istituto di Ricerca Fraunhofer Austria hanno lanciato un modello di calcolo unico al mondo che fornisce dati verificati sulla valutazione del ciclo di vita di dispositivi elettronici ricondizionati come smartphone, laptop e tablet. refurbed è il primo mercato online al mondo a rendere accessibili i dati sull’impronta ecologica di oltre 10.000 prodotti elettronici per tutti i consumatori, per favorire decisioni di acquisto ottimali da parte dei clienti e donare informazioni chiare sul ricondizionamento.
La metodologia su cui si basa il modello di calcolo, che consente di effettuare una valutazione affidabile per oltre 10.000 modelli presenti sul mercato, è stata creata in collaborazione con Fraunhofer Austria, sottoposta a verifica da parte della rinomata società di certificazione GUTcert e ha ricevuto la verifica in conformità alla norma ISO 14040/44.
Sulla base di questo modello di calcolo, refurbed ha presentato a fine 2024 i dati d’impatto del proprio business: il mercato online è stato in grado di risparmiare più di 90.000 tonnellate di CO2, quasi 29 miliardi di litri di acqua e più di 303 tonnellate di rifiuti elettronici attraverso la vendita di dispositivi elettronici ricondizionati nel corso dello scorso anno finanziario.
Il 2024 ha segnato un punto di svolta nella strategia di refurbed come business circolare grazie all’introduzione del servizio di Trade In, che consente ai consumatori di riconsegnare i dispositivi che non vengono più utilizzati per re-immetterli nella catena produttiva, generando così nuovo valore e nuovi cicli di vita su prodotti già esistenti.
“Il 2025 sarà l’anno in cui spingeremo ancora più in là la nostra visione: più impatto, più attenzione e un chiaro passo avanti verso pratiche commerciali sostenibili su scala globale”, afferma il co-fondatore di refurbed Kilian Kaminski.
La priorità è quella di ampliare ulteriormente il portfolio prodotti con l’obiettivo di diventare one-stop-shop per l’acquisto di prodotti ricondizionati in tutti gli ambiti della vita e per tutte le generazioni. Inoltre, nel secondo trimestre del 2025, refurbed, in collaborazione con Fraunhofer Austria, pubblicherà la terza parte dell’innovativo lavoro di ricerca già realizzato nel 2023 e nel 2024, stabilendo un nuovo punto di riferimento per gli standard di sostenibilità.
Refurbed continuerà a portare avanti con orgoglio il proprio impegno politico, favorendo un dialogo costante sul tema del diritto alla riparazione nei parlamenti nazionali e nella legislatura dell’UE. L’obiettivo è unico: contribuire attivamente e, soprattutto, ottenere nuove norme per promuovere l’economia circolare e le pratiche di produzione sostenibili.