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Al via la nuova call per startup europee che verranno selezionate per partecipare al programma di accelerazione Berkeley SkyDeck Europe, Milano, il progetto lanciato dall’acceleratore dell’Università della California Berkeley, Berkeley SkyDeck, dall’hub di innovazione italiano Cariplo Factory, e dal gruppo internazionale di real estate, infrastrutture e rigenerazione urbana Lendlease. Il programma di accelerazione, giunto alla sua terza edizione, si svolgerà in parte a Berkeley e in parte nella prima sede europea di SkyDeck, a Milano, nel contesto di MIND – Milano Innovation District, il distretto dell’innovazione nato nel 2018 nell’ex area Expo.

In linea con il focus di Berkeley SkyDeck, anche SkyDeck Europe concentra la propria ricerca di soluzioni innovative nei principali settori di mercato, per esempio agritech, energy, enterprise software, biotech, greentech, etc.

Berkeley SkyDeck, Cariplo Factory e Lendlease, poi, procederanno alla valutazione delle candidature e alle interviste per selezionare fino a un massimo di 12 startup che avranno la possibilità di confrontarsi con uno dei migliori acceleratori al mondo e accederanno a un programma di accelerazione di 6 mesi che avrà inizio il 2 maggio 2023.

Il programma prevede un primo trimestre curato dal team di Berkeley SkyDeck e un secondo trimestre curato dal team di Cariplo Factory – che si svolgerà in presenza e on line presso gli spazi del building The Hive, presso MIND – e che farà leva sull’attivazione delle competenze, dei laboratori e dei network delle università selezionate attraverso il bando promosso da Fondazione Cariplo: Politecnico di Milano, Università  degli Studi di Milano, Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Università degli Studi dell’Insubria, Istituto Universitario di Studi Superiori Pavia e Università degli Studi di Bergamo.  

Inoltre, le startup selezionate per il percorso di accelerazione potranno beneficiare di un investimento di 145mila euro da parte del fondo di investimenti creato da Lendlease e avranno l’opportunità di presentare il proprio progetto a un network di investitori internazionali durante il Demo Day.

Berkeley SkyDeck Europe, Milano è giunto alla sua terza edizione dopo aver selezionato attraverso due call nel 2022 ben 18 startup provenienti da Italia, Germania, Francia, Armenia, Ucraina, Svizzera, UK. Ad oggi sono già stati investiti 1,3 milioni di euro nelle 9 startup che hanno completato il primo percorso di accelerazione a ottobre. Le startup della seconda call, invece, completeranno il percorso ad aprile.

L’obiettivodel programma di accelerazione di SkyDeck Europe è quello di accompagnare la crescita di startup selezionate nel triennio di attività 2022-2024, garantendo anche il collegamento con qualificati operatori finanziari in grado di supportare lo sviluppo delle iniziative imprenditoriali attraverso investimenti in equity. Infatti, la nascita di SkyDeck Europe è volta alla creazione di un forte ecosistema europeo di imprese innovative e si prefigge, da un lato, di assimilare metodologie e best practice per la valorizzazione della ricerca grazie alla collaborazione con l’Università della California, Berkeley, dall’altro, di rafforzare l’ecosistema locale mettendo a fattor comune le competenze delle Università e degli incubatori del territorio attraverso un modello di collaborazione diffusa.

“Il nostro programma di accelerazione con base a Milano compie un anno, un anno che ha ampiamente superato le nostre aspettative e obiettivi – afferma Caroline Winnett, Executive Director di SkyDeck. – È fantastico essere più vicini all’innovazione in atto in Europa, continuando a sostenere pienamente le startup con le risorse disponibili attraverso l’ecosistema UC Berkeley. Siamo fiduciosi che questo nuovo gruppo di candidati continuerà ad alzare il livello e siamo curiosi di conoscere le idee innovative che presenteranno.”

“SkyDeck Europe è giunto alla terza call e conta già 18 startup europee che hanno preso parte ai suoi programmi di accelerazione tra Italia e USA: un risultato importante per il primo anno di un’iniziativa che mira a diventare il punto di di riferimento per le startup di tutta Europa – dichiara Enrico Noseda, Chief Innovation Advisor di Cariplo Factory. – Non possiamo che essere fieri dei traguardi che stiamo raggiungendo grazie ad advisor di altissimo livello, una solida rete di partner accademici e aziendali e un fondo d’investimento dedicato.”

“Siamo onorati di questo risultato, che conferma che la nostra visione di MIND e della città del futuro è realizzabile e ampiamente condivisa. Crediamo fortemente nel potere della cultura collaborativa, che abilita l’innovazione attraverso la condivisione di idee, network e competenze: questo progetto rappresenta un’opportunità unica per l’Italia di attrarre talenti e investimenti a livello internazionale, implementando su larga scala i valori e i principi fondamentali della knowledge economy.” – spiega Andrea Ruckstuhl, Head of Continental Europe di Lendlease.

“SkyDeck Europe si conferma un progetto di successo in grado di rendere la Lombardia ancora più attrattiva dal punto di vista delle startup innovative; iniziativa capace di dare una spinta all’innovazione nei settori strategici per la competitività del sistema economico lombardo, catalizzando e valorizzando l’ecosistema di imprese, università, investitori e istituzioni e diventando un punto di riferimento per lo sviluppo di nuove competenze e di attrattività per nuovi talenti e nuove startup. Per tutti questi motivi Regione Lombardia ha da subito creduto nel progetto investendo 1,5 milioni di euro”. Lo dichiara Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia.

“Grazie a questa iniziativa il nostro ecosistema della ricerca e dell’innovazione sta dimostrando di essere attrattivo anche per ambiziose startup internazionali” – commenta Carlo Mango, Direttore dell’Area Ricerca Scientifica e Tecnologica di Fondazione Cariplo. “Ma il motivo di maggiore soddisfazione è registrare le dinamiche di contaminazione tra le startup dell’acceleratore, le imprese del territorio e i nostri atenei, che contribuiscono al programma attraverso il loro network, il know-how e i laboratori, rappresentando un elemento differenziale di grande valore.”

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