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Amdocs annuncia di essere entrata a far parte dell’associazione di categoria Asstel, rafforzando così il proprio impegno per creare valore economico e sociale a lungo termine in Italia.

Fondata nel 2002, Asstel è un’associazione senza scopo di lucro che riunisce gli operatori delle telecomunicazioni e i loro partner e fornitori, che si occupano di servizi di linea fissa, mobile e internet. È la principale associazione del settore delle telecomunicazioni in Italia, le cui attività sono volte a garantire la centralità delle imprese associate, rappresentando il motore dello sviluppo economico, sociale e civile del Paese.

Con 29.000 dipendenti a livello globale e al fianco dei principali service provider in tutto il mondo, Amdocs lavora con alcuni dei maggiori operatori di telecomunicazioni in Italia per accelerarne la migrazione al cloud, consentendo loro di differenziarsi nell’era del 5G e digitalizzare e automatizzare le loro operation. Quotata al NASDAQ Global Select Market, Amdocs ha registrato un fatturato di 4,3 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2021. 

Amdocs ha recentemente lanciato Donne in Tech, un nuovo forum sviluppato per dare la possibilità a un numero maggiore di donne in Italia di prendere in considerazione una carriera in ambito Tech e dare maggiore voce a chi già lavora nel settore. 

“L’Italia è un mercato importante per noi e unirci ad Asstel è un’opportunità entusiasmante per costruire relazioni e guidare la futura innovazione nel Paese”, dichiara Roberto Bussolotti (nella foto), Regional Vice President di Amdocs. “Siamo lieti e onorati di far parte di un’organizzazione influente che è al centro del panorama tecnologico e dell’innovazione in Italia”. 

“Siamo davvero orgogliosi che Amdocs si unisca alla famiglia Asstel. Il futuro del mercato nel nostro Paese ci vede impegnati su più fronti, in particolare su quello dell’innovazione e delle STEM”, afferma Laura Di Raimondo, General Manager di Asstel. “L’ingresso di un’azienda come Amdocs, che mette al primo posto valori come la diversità di genere e la rappresentanza femminile, arricchisce ulteriormente la nostra associazione”.

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