Print Friendly, PDF & Email

A maggio 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti del 42,1% rispetto ad aprile. Nella media del periodo marzo-maggio, il livello della produzione cala del 29,9% rispetto ai tre mesi precedenti.

L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali diffusi in tutti i comparti: aumentano in misura marcata i beni strumentali, i beni intermedi, i beni di consumo e, con una dinamica meno accentuata cresce l’energia.

Corretto per gli effetti di calendario, a maggio 2020 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali del 20,3%. Forti flessioni tendenziali caratterizzano tutti i principali comparti; il calo è meno pronunciato solo per l’energia, mentre risulta più rilevante per i beni strumentali, i beni intermedi e quelli di consumo.

Tutti i principali settori di attività economica registrano diminuzioni tendenziali. Le più accentuate sono quelle della fabbricazione di mezzi di trasporto, delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori, della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche; i cali minori, invece, si osservano nella produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici e nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria.

Share Button