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A gennaio 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti del 3,7% rispetto a dicembre. Corretto per gli effetti di calendario, a gennaio 2020 l’indice complessivo è diminuito in termini tendenziali dello 0,1%.

Nella media del trimestre novembre-gennaio, il livello destagionalizzato della produzione diminuisce dello 0,9% rispetto ai tre mesi precedenti.

L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali diffusi in tutti i comparti: aumentano in misura marcata i beni strumentali, i beni intermedi e, con una dinamica meno accentuata, crescono anche i beni di consumo e l’energia.

Su base tendenziale e al netto degli effetti di calendario, a gennaio 2020 si registra una contenuta crescita per i beni strumentali e una più lieve per i beni di consumo; diminuiscono, in misura marcata, l’energia e in misura più contenuta i beni intermedi.

I settori di attività economica che registrano i maggiori incrementi tendenziali sono le altre industrie manifatturiere, la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, l’industria alimentare, bevande e tabacco. Le flessioni più ampie si registrano nelle industrie tessili, abbigliamento e pelli, nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore e acqua e nei prodotti chimici.

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