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La famiglia Land Rover Defender presenta la sua connettività Dual eSIM al CES 2020 di Las Vegas.

La nuova Defender è il primo veicolo ad integrare due modem LTE, ed è inoltre equipaggiata con il nuovo sistema di infotainment Pivi Pro di Jaguar Land Rover, che condivide l’hardware elettronico con i più recenti smartphone. 

Questo sistema si avvantaggia appieno della tecnologia Software-Over-The-Air della Defender, senza compromettere la sua capacità di effettuare in movimento lo streaming di musica o il download di app. Con modem ed eSIM dedicate gli aggiornamenti SOTA possono lavorare in background, senza interferire con la connessione quotidiana, servita dall’altro modem e dall’ eSIM nel modulo di infotainment.

Il sistema Pivi Pro con connessione always-on è il cuore dell’abitacolo interno della Defender e controlla tutti gli aspetti del veicolo tramite il touchscreen da 10″ ad alta risoluzione, avvalendosi dello stesso hardware di elaborazione che equipaggia gli smartphone più recenti. All’unità principale del sistema di infotainment si possono connettere contemporaneamente via Bluetooth due dispositivi portatili, in modo che guidatore e passeggero possano usarne simultaneamente le funzioni senza dover scambiare le connessioni.

Il Pivi è alimentato da una sua batteria, è always-on e pronto a rispondere all’accensione. Il risultato è una navigazione pronta ad accettare le nuove destinazioni senza alcun ritardo. Si possono scaricare gli aggiornamenti in modo da disporre sempre del software più recente senza richiedere l’installazione in Concessionaria.

La connettività LTE dell’infotainment Jaguar Land Rover consente il roaming sui network di regioni diverse, in modo che le interruzioni delle comunicazioni causate dalla copertura dei singoli provider siano ridotte al minimo. Inoltre è facile accedere in movimento ai contenuti ed ai servizi cloud della CloudCar che comprenderanno, nella prossima primavera, quando le Defender verranno consegnate, anche il pagamento in-car dei parcheggi.

Land Rover ha anche confermato che capacità SOTA delle prime Defender saranno maggiori di quelle inizialmente previste. Al Motor Show di Francoforte di settembre Land Rover aveva annunciato che i moduli elettronici in grado di ricevere gli aggiornamenti SOTA sarebbero stati 14, ma già i primi veicoli in produzione ne riceveranno 16. Gli ingegneri Land Rover stimano che entro la fine del 2021 gli aggiornamenti da effettuarsi in Concessionaria spariranno, grazie all’aumento del numero di moduli, che da 16 diverranno più di 45.

Il cuore del sistema di intrattenimento Pivi Pro e del Vehicle Domain Controller è costituito da due piattaforme automotive Qualcomm Snapdragon 820Am ad alte prestazioni, che integrano altrettanti modem Snapdragon X12 LTE. La piattaforma automotive Snapdragon 820Am offre performance di nuovo livello, ed una tecnologia integrata in grado di supportare i più avanzati sistemi telematici, di infotainment e di strumentazione digitale. Risultati: un’immersiva esperienza a bordo e una connessione ininterrotta, e veicoli di prossima generazione più connessi, intelligenti e sensibili al contesto. 

Con le sue efficienti CPU, le avanzate performance delle GPU, l’integrazione dell’apprendimento automatico e la potenza del video processing, la piattaforma automotive Snapdragon 820Am è progettata per un’esperienza di connessione in-car senza uguali, con interfacce reattive, grafica 4K immersiva, media streaming ad alta definizione ed audio coinvolgente.                  

Due modem X12 LTE provvedono alla connettività parallela downlink e uplink ad elevata larghezza di banda su network multipli, con una connessione ultraveloce e bassa latenza, per comunicazioni sicure ed affidabili. Inoltre i modem X12 LTE presentano un sistema integrato di navigazione satellitare e di navigazione stimata automotive, incrementando così la capacità del veicolo di rilevare e registrare accuratamente la propria posizione.

La Defender è la prima Land Rover equipaggiata con un domain controller – che consolida vari sistemi di assistenza alla guida ed altre pratiche funzioni – realizzato su QNX Hypervisor, che offre così l’esperienza in-car che i guidatori desiderano, con tutta la sicurezza ed affidabilità necessarie. Il consolidamento di più sistemi su un minor numero di ECU è il futuro della progettazione elettrica automotive, e sarà il modello da seguire per l’architettura di prossima generazione dei veicoli Land Rover.

Sulla nuova Defender, il sistema operativo BlackBerry QNX offre agli utilizzatori dei sistemi di infotainment Pivi Pro un’esperienza simile a quella di un normale smartphone. La stessa tecnologia sottende il sistema operativo dell’ultima generazione di display Interattivi TFT, configurabili per presentare a schermo la strumentazione del veicolo, le istruzioni e le mappe del navigatore o una combinazione di entrambi.

Certificato al più alto livello dell’ISO 26262 – l’ASIL-D, il sistema operativo QNX garantisce la massima affidabilità alla guida della Defender. Il primo QNX Hypervisor certificato per la sicurezza ASIL-D assicura che i sistemi operativi che comandano i dispositivi critici in termini di sicurezza siano isolati dai sistemi non critici per la sicurezza. Questo è essenziale per assicurare che i sistemi eventualmente compromessi o non aggiornati non possano influire sulle funzioni di guida.

Leader del software integrato certificato, sicuro e affidabile, il BlackBerry QNX equipaggia oltre 150 milioni di veicoli circolanti e viene impiegato dalle Case Costruttrici nei sistemi avanzati di assistenza alla guida, i cruscotti digitali, i moduli di connettività, i sistemi di infotainment e viva voce.

Jaguar Land Rover è la prima casa automobilistica mondiale a servirsi della più recente piattaforma di servizi cloud-based della CloudCar. La collaborazione del leader mondiale nello sviluppo dell’esperienza di guida connessa rende ancora più vantaggioso il sistema Pivi Pro della Defender.

Scansionando con lo smartphone i codici QR del Pivi Pro a schermo, gli account dei servizi di streaming musicale del cliente, inclusi Spotify, TuneIn e Deezer, sono automaticamente riconosciuti e aggiunti al cloud. Da questo momento in poi il cliente può accedere allo streaming anche senza avere il telefono in macchina. Gli aggiornamenti del provider di contenuti sono nel cloud, quindi immediatamente disponibili anche se l’app del corrispondente smartphone non è stata aggiornata.

Il sistema CloudCar supporta una varietà di servizi e funzioni, riconosce i numeri, i codici di accesso e le località registrate in un’agenda di meeting. Il guidatore e i passeggeri possono così navigare, o accedere a meeting e conference call con un semplice tocco sul touchscreen centrale, senza ulteriori distrazioni.

In Inghilterra si potranno anche pagare i parcheggi tramite lo schermo centrale e le app come RingGo, senza scendere dal veicolo. I clienti potranno inoltre portare con sé il proprio panorama digitale da un veicolo Jaguar a uno Land Rover e viceversa, per un impiego più semplice e familiare del sistema nel caso la famiglia possieda più automobili.

La nuova Defender è il primo veicolo ad impiegare queste tecnologie di ultima generazione e segna un nuovo passo in avanti nella collaborazione con la CloudCar, che risale al 2017

Land Rover mira ad un futuro di guida connessa ed autonoma, e la nuova Defender vanta una quantità di tecnologie di sicurezza sviluppate con la Bosch, che migliorano l’esperienza di guida.

Insieme ai recenti Sistemi di assistenza alla guida, che comprendono l’Adaptive Cruise Control e il Blind Spot Assist, la Bosch ha contribuito a sviluppare l’innovativo 3D Surround Camera System di Land Rover, che offre una visuale completa dell’area circostante il veicolo grazie a quattro
videocamere grandangolo HD, ognuna delle quali offre un campo visivo di 190°.

Connesso tramite un backbone video da 3 Gbps e fuso con 14 sensori di ultrasuoni questo sistema offre la scelta fra numerosi punti di vista, incluso uno dall’alto, e vista prospettica continua. È possibile anche far scorrere sullo schermo una panoramica dell’area intorno al veicolo, per la definitiva Posizione di Guida dominante, su strada e in off-road.

La collaborazione con Bosch dura da decenni ed ha prodotto numerosi sistemi di controllo della propulsione e del movimento che sono diventati standard dell’industria, fra i quali il ClearSight Ground View, il Wade Sensing e l’Advanced Tow Assist – tutti abilitati dalla piattaforma Bosch di assistenza alla guida.

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