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IBM ha annunciato un significativo ampliamento della linea di server Power10 con l’introduzione di sistemi midrange e a scalabilità orizzontale progettati per modernizzare, proteggere e automatizzare le applicazioni aziendali e le operazioni informatiche. I nuovi server Power10 uniscono prestazioni, scalabilità e flessibilità a nuove offerte a consumo pay-as-you-go per le imprese che desiderano integrare rapidamente nuovi servizi attraverso più ambienti IT.

La trasformazione digitale sta spingendo le organizzazioni a modernizzare sia le loro applicazioni che le infrastrutture informatiche. I sistemi IBM Power sono costruiti appositamente per supportare la richiesta e la dinamicità degli ambienti infrastrutturali di oggi. Si tratta di nuovi sistemi ottimizzati per eseguire workload essenziali, come database e applicazioni strategiche, e per massimizzare l’efficienza delle applicazioni containerizzate. Un ecosistema di soluzioni con Red Hat OpenShift consente inoltre a IBM di collaborare con le imprese, collegando i workload critici a nuovi servizi cloud nativi progettati per massimizzare gli investimenti esistenti.

I nuovi server si aggiungono al server Power10 E1080 introdotto nel settembre 2021 per offrire un’esperienza di cloud ibrido sicura e resiliente, che può essere gestita con altri software di gestione x86 e multicloud presenti nelle infrastrutture dei clienti. L’espansione della famiglia IBM Power10 con i nuovi server midrange e a scalabilità orizzontale porta le capacità dei server di fascia alta in tutta la linea di prodotti. I nuovi sistemi non solo supportano funzioni di sicurezza critiche, come la Transparent Memory Encryption e l’isolamento avanzato di processore o di sistema, ma si avvantaggiano del progetto OpenBMC dalla Linux Foundation per garantire alti livelli di sicurezza nei nuovi server scale-out.                                                                    

Il portafoglio IBM Power10 ampliato, costruito intorno al processore di ultima generazione IBM Power10 con un numero di core due volte superiore e un’ampiezza di banda della memoria più che doppia rispetto alle precedenti generazioni, include ora il Power10 Midrange E1050, che offre capacità di calcolo a 4 socket, Java, e ERP da record. I nuovi server scale-out includono il modello base Power S1014, nonché le opzioni S1022 e S1024 che offrono funzionalità di livello enterprise, come Capacity Upgrade on Demand, anche a PMI, filiali e ambienti di lavoro da remoto.

IBM annuncia nuove offerte a consumo flessibile con opzioni pay-as-you-go e misurazione al minuto per IBM Power Private Cloud, offrendo maggiori opportunità di riduzione dei costi di esecuzione delle soluzioni OpenShift su Power rispetto ad altre piattaforme. Questi nuovi modelli di consumo si basano sulle opzioni già disponibili con IBM Power Virtual Server, per consentire alle aziende una maggiore flessibilità nei percorsi verso ambienti ibridi. Inoltre, la sottoscrizione ad IBM i offre una platform solution completa che include hardware, software e supporto/assistenza.

IBM continua ad innovare anche per le soluzioni SAP. Il nuovo midrange E1050 offre scalabilità e prestazioni per un sistema a 4 socket per i clienti che utilizzano RISE con SAP HANA su IBM Cloud. Inoltre, è disponibile un’espansione dell’opzione premium supplier per fornire maggiore flessibilità e potenza di calcolo con l’ulteriore scelta di eseguire i workload su IBM Power per Red Hat Enterprise Linux on IBM Cloud.

L’ampliamento della famiglia IBM Power10 è stato progettato per creare una delle gamme di server più flessibili e più ampie del settore per workload intensivi dal punto di vista dei dati, come SAPHANA. IBM ora offre più modi per implementare la capacità dinamica, con le misurazioni in tutti gli ambienti operativi, tra cui IBM i, AIX, Linux e OpenShift, per supportare applicazioni moderne e tradizionali sulle stesse piattaforme, nonché software di automazione dell’infrastruttura integrato per migliorare la visibilità e la gestione.

I nuovi sistemi con IBM Power Virtual Server aiutano inoltre a gestire un’esperienza cloud ibrida protetta, che offre prestazioni elevate e coerenza architetturale in tutta l’infrastruttura informatica. I sistemi sono progettati in maniera unica, per proteggere i dati sensibili dal core al cloud, e consentono l’esecuzione simultanea di macchine virtuali e di workload containerizzati sugli stessi sistemi. I workload aziendali critici che tradizionalmente hanno bisogno di risiedere on-premise, possono ora essere spostati nel cloud in base alle esigenze. Questa flessibilità può aiutare i clienti a ridurre i rischi e i tempi associati alla riscrittura delle applicazioni per una piattaforma diversa.

Fondamentale nel lancio della nuova famiglia Power10 è la presenza di un solido ecosistema di ISVe Business Partner con i loro servizi offerti in tutto il ciclo di vita del prodotto. L’ecosistema IBM collabora sempre più in progetti volti a creare ambienti ibridi per le imprese clienti, connettendo i workload strategici al cloud per massimizzare il valore degli investimenti infrastrutturali esistenti.

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