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La prima edizione di First Playable, il primo evento business internazionale in Italia nel settore del gaming, che si è tenuto dal 3 al 5 luglio a Manifatture Digitali Cinema Pisa,ha riscosso un enorme successo. Durante le tre giornate dell’evento, 70 sviluppatori di videogiochi italiani hanno avuto l’opportunità di conoscere e incontrare 26 publisher provenienti da 9 nazioni e di fissare 327 incontri di business per mostrare i propri progetti. 30 sono state le sessioni di coaching con i 3 mentor italiani e 10 le lezioni frontali curate dagli speaker internazionali. Particolarmente apprezzati da tutti i partecipanti sono stati gli eventi collaterali di networking che hanno favorito ulteriormente il contatto tra gli sviluppatori italiani e i player internazionali.

L’evento, nato dalla collaborazione tra AESVI e Toscana Film Commission, nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, con il supporto di ICE-Agenzia per l’internazionalizzazione delle imprese italiane e Connection Events, organizzatore di Game Connection, è stato ideato e realizzato con lo scopo di far crescere le imprese italiane e aiutarle a svilupparsi nel mercato internazionale.

Mercoledì 3 luglio è stato dedicato al coaching: in 30 meeting i professionisti del settore, tra cui Mauro Fanelli, Antonio Farina e Mattia Traverso, hanno messo la loro esperienza a disposizione degli sviluppatori più giovani fornendo consigli pratici su business development, game studio management, market analysis, publishing e game design. Nella stessa giornata si è svolta la seconda tappa italiana degli Indie Summit di Nintendo, appuntamenti che celebrano il rapporto tra i titoli indipendenti e Nintendo Switch. A questo incontro, moderato dal media partner dell’evento Multiplayer.it, sono intervenuti Afterburn Games e Twirlbound accanto agli studi italiani 34BigThings e Trinity Team.

Il teaching day di giovedì 4 luglio ha visto la partecipazione di 10 speakerinternazionali in 10 talk organizzati su due diverse tematiche: da un lato come un team di sviluppo può raggiungere il successo e dall’altro come un team di sviluppo può prepararsi e organizzarsi al meglio per svolgere efficamente il suo lavoro. In sala si sono succeduti professionisti del settore come Łukasz Spierewka, Martin Sahlin, Ella Romanos, Marco Colombo, Valeria Castro, Matt Benson, Charlene Lebrun, Aran Koning, Juan De La Torre e Matthijs Van De Laar.

Per il pitching day di venerdì 5 luglio sono infine arrivati a Pisa 26 publisher internazionali: 1C Entertainment, Bandai Namco Entertainment, Boombit, CI Games & United Label, Daedalic Entertainmet, East2West, Frontier Developments, Electronic Arts, Gamigo Group, Green Man Gaming, Headup Games, Iceberg Interactive, IMGN.PRO, Koch Media, LBC Games / Lightbulb Crew, Marvelous Europe, Mixtvision, Netmarble, Playdigious, Plug In Digital, Qubic Games, Spawn Digital, Tencent, VLG, Wargaming e Wired Productions.

Inoltre, nella stessa giornata si è svolto un workshop a cura di Huawei dal titolo “AppGallery: Connecting your innovation with users”. Huawei ha raccontato ai presenti i dettagli su AppGallery e AbilityGallery, con l’obiettivo di fornire agli sviluppatori gli strumenti necessari per entrare in contatto con l’ecosistema dei servizi Huawei e favorire la nascita di interessanti opportunità di business grazie all’ampissima gamma di dispositivi Huawei attualmente disponibile in Italia e nel mondo.

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