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Sony annuncia, all’International Broadcasting Convention 2022 che si tiene ad Amsterdam, una serie di nuovi prodotti e soluzioni che supportano la propria visione Architecting the Future of Media. Questo nuovo ambizioso percorso di Sony si basa su 3 proposte che daranno forma al futuro del settore dei contenuti e continueranno a riempire il mondo di emozioni.

Sony, artefice di questa visione, darà vita a nuove tecnologie che consentiranno di produrre con una crescente attenzione alla sostenibilità, ovunque e su qualsiasi scala, attraverso IP per gli operatori del settore. Questa strategia si baserà su 3 pilastri sviluppati da Sony: Creators’ Cloud, Networked Live e Connected Content Acquisition.

Oggi Sony sta introducendo un ecosistema di strumenti, servizi e punti di integrazione cloud costruiti all’insegna della sicurezza, della centralità dell’utente e della scalabilità, che rappresenta un approccio distintivo alla tecnologia di produzione. Creators’ Cloud è la piattaforma di produzione cloud di nuova generazione per l’acquisizione, la creazione, la condivisione e la distribuzione dei contenuti, da qualsiasi rete a qualsiasi dispositivo.  Creators’ Cloud vedrà la federazione dell’attuale, affidabile serie di soluzioni Sony basate sul cloud, come Ci o C3 Portal, con nuovi strumenti come M2 Live, un sistema scalabile per servizi di elaborazione live basato sul cloud per la distribuzione OTT, e A2 Production, una soluzione AI di produzione automatizzata per favorire l’efficienza del workflow e l’arricchimento dei contenuti.

Nel prossimo futuro, l’ecosistema sarà costruito con un approccio incentrato sull’utente, e offrirà Single Sign On, archiviazione comune e fatturazione attraverso un’autenticazione comune. Tutti i creatori di contenuti, siano essi freelance, OTT, case di produzione o emittenti, potranno adattare gli strumenti e le piattaforme secondo le loro esigenze, ottimizzandone l’utilizzo ed evitando ridondanze, grazie all’elasticità dell’ecosistema.

Creators’ Cloud consentirà di connettere direttamente le immagini provenienti da vari tipi di telecamere, caricare e archiviare i contenuti nel cloud. È possibile produrre rapidamente diversi formati video, aspetti e versioni, basandosi su requisiti preesistenti.

Il “Cloud Gateway” di Sony consente la connessione diretta dei contenuti al cloud utilizzando strumenti come C3 Portal per trasferire dei file o il feed live di una telecamera attraverso applicazioni sul campo con dispositivi per le comunicazioni in rete, come gli smartphone 5G. Inoltre, ora C3 Portal è compatibile con i camcorder a spalla PXW-Z750, PXW-Z450, PXW-Z400 e le telecamere compatibili esistenti PXW-Z280 e FX9 vedranno rafforzare le loro connessioni con C3 Portal.

Nell’ambito della visione Creators’ Cloud, la “Production Tool-Chain” di Sony, basata su un’architettura a Microservices, consentirà, tra l’altro, la produzione simultanea di video in diretta e su file, operazioni e collaborazioni in remoto, oltre all’arricchimento continuo dei workflow con metadati alimentati dall’intelligenza artificiale.

Sony annuncia anche A2 Production, il suo nuovo sistema di produzione automatica tramite AI, un’espansione dell’offerta Media Analytics Portal esistente: combinando diverse capacità di Sony e di altre aziende nell’AI, e integrandole, è possibile semplificare i workflow di produzione per l’editing, la gestione e la distribuzione dei file. Ad esempio, utilizzando i metadati generati al momento dell’acquisizione delle immagini, è possibile generare automaticamente i punti salienti degli sport e automatizzare il processo di preparazione della produzione.

Ci Media Cloud è una piattaforma di gestione e collaborazione multimediale che consente ai team di accedere e collaborare ai file in corso di produzione e ai contenuti multimediali finiti. L’ultima release del 7 settembre presenta miglioramenti nel campo della collaborazione, maggiore sicurezza e piani di abbonamento aggiornati per i clienti online. Gli utenti possono collaborare in modo più efficace bloccando immagini e frame video per indicare aree specifiche, eliminando l’ambiguità nei commenti dei file. La funzione di watermarking è stata estesa oltre i link di condivisione di MediaBox, garantendo che i contenuti di alto valore siano sempre visualizzati con un watermark dinamico e visibile. In autunno, per Ci saranno introdotti i nuovi piani di abbonamento Pro e Team Workspace. A partire da ottobre, i piani di abbonamento online di Ci offriranno uno spazio di archiviazione quasi 40 volte superiore per supportare i team più piccoli e i singoli creativi. Il nuovo piano Team include un numero illimitato di utenti, in modo che i team possano collaborare senza costi aggiuntivi per ciascun utente. 

La distribuzione multiformato crea e massimizza il valore dei contenuti consentendo la consegna e la distribuzione dei contenuti nel formato ottimale per più canali. Questo ottimizza la monetizzazione dei contenuti.

Sony annuncia M2 Live, cioè Multipoint to Multipoint Live, un servizio scalabile di elaborazione live basata sul cloud per la distribuzione di contenuti OTT, senza che sia necessario usare risorse in locale per le produzioni unilaterali. Il software puramente basato sul cloud consente agli utenti di adottare un approccio OPEX per una parte significativa del proprio workflow. M2 Live si concentra sulla produzione di piccoli eventi, in cui è necessaria una presentazione di grande valore, ma la semplicità di funzionamento è ugualmente importante. Utilizzando un’interfaccia utente facile da usare, basata su Scene, e A2 Production di Sony per la creazione automatica dei punti salienti, è possibile trasmettere programmi complessi e sofisticati ai canali di social media.

M2 Live può essere utilizzato anche come strumento di streaming OTT per la localizzazione di qualsiasi programma principale. Prendendo ad esempio il feed multilaterale pulito di un evento sportivo, la localizzazione può assumere la forma di grafica o loghi aggiuntivi, ingressi unilaterali della telecamera, commenti e doppiaggi in lingua locale. La funzione Tally/Return consente una collaborazione agevole con un operatore in loco e, per la trasmissione dei dati sul campo dalla telecamera al cloud, viene creata una connessione remota stabile attraverso il protocollo QoS di Sony fornito dall’applicazione installata sulla telecamera Sony o su uno smartphone compatibile.

Nella produzione live, dove la composizione dell’immagine cambia continuamente, preconfigurando la composizione, M2 Live consente di richiamare semplicemente le impostazioni della scena per creare effetti di produzione altamente sofisticati, in modo istantaneo e efficiente.

Sony sta già collaborando e amplierà le collaborazioni con partner terzi per l’ecosistema Creators’ Cloud in ogni fase della produzione, dall’acquisizione alla distribuzione. Ad esempio, nell’agosto del 2022, Sony e Teradek hanno annunciato un’imminente integrazione che consentirà alle produzioni sul set di caricare direttamente su Ci Media Cloud i prodotti di codifica Teradek. Inoltre, è in fase di sviluppo lo stesso collegamento per il caricamento dei file su C3 Portal. Sony dimostrerà all’IBC, insieme a Teradek, questi workflow da telecamera a cloud, sia per Ci Media Cloud, sia per C3 Portal. 

Sony e Nevion annunciano oggi diversi nuovi servizi e prodotti che continueranno ad accelerare la trasformazione dei workflow per facilitare la produzione distribuita e remota: Networked Live annuncia una nuova era di soluzioni di produzione ibrida distribuita in studio/nel cloud, che aumenta le potenzialità della produzione remota e distribuita, basata sulla connettività universale. La condivisione delle risorse tra sedi geograficamente distanti consente produzione ed elaborazione live di alta qualità da qualsiasi luogo. Questo consentirà agli utenti di produrre ovunque e su qualsiasi scala, migliorando la qualità complessiva delle produzioni e aumentando l’efficienza grazie a una migliore distribuzione delle risorse umane e tecnologiche, garantendo nel complesso una sostenibilità aziendale a lungo termine.

Networked Live si concentrerà sull’introduzione dell’orchestrazione federata nelle reti basate su IP, sul miglioramento del trasporto degli elementi multimediali e sull’ulteriore abilitazione dell’elaborazione e delle operazioni ibride.

Nevion ha introdotto l’orchestrazione federata nella sua soluzione di rete VideoIPath, che consente il controllo e la distribuzione di sistemi e risorse, evitando il rischio di un single point of failure e permettendo la combinazione di sistemi secondari in sistemi più grandi, per operazioni remote e distribuite. Anche in questo caso viene aumentata la scalabilità, fondamentale per ottimizzare l’orchestrazione della gestione delle risorse di produzione e il trasporto dei segnali di rete.

Nevion ha inoltre annunciato l’integrazione della propria piattaforma di punta per l’orchestrazione multimediale, VideoIPath, con AWS Media Services, concentrandosi inizialmente sulla ground-to-cloud e sull’integrazione con i servizi AWS MediaConnect e MediaLive. Questo consente di collegare una sorgente video in locale a un’istanza MediaConnect nel Cloud AWS e di distribuirla ad altre istanze MediaConnect in altre regioni, o di ritornare in locale, consentendo di fatto l’utilizzo del Cloud AWS come rete di trasporto.

Gli adattatori di estensione Sony per telecamere IP, HDCE-TX30 e HDCE- TX50, supporteranno il formato di streaming compresso JPEG XS, compatibile con lo standard SMPTE ST2110-22 attraverso un aggiornamento del software. Inoltre, all’IBC 2022, Sony mostrerà un nuovo codec a bassa latenza, che consentirà una nuova grande riduzione della larghezza di banda senza sacrificare troppo la qualità dell’immagine.

Il nuovo Modular Live System MLS-X1, uno dei  principali componenti di Networked Live, è un nuovo processore e switcher di produzione modulare, scalabile e riconfigurabile.

Sia in studio, sia nel cloud, sul posto o in remoto, l’MLS-X1 consente un controllo operativo integrato dei processori in più località da un’unica interfaccia utente.

Ciascuna unità MLS-X1 è collegata in rete e la sua struttura fisica può essere modificata dinamicamente, consentendone la scalabilità in base alle esigenze di produzione presenti e future. Grazie al suo concetto modulare, gli switcher logici possono essere configurati e interconnessi utilizzando una o più unità MLS-X1 secondo le necessità, evitando di preparare in anticipo capacità o funzionalità in eccesso. I sistemi ridondanti, essenziali per la produzione live, possono essere selezionati in modo flessibile tra diverse modalità. È anche possibile gestire più produzioni simultanee realizzate con uno o più panel e troupe, secondo le esigenze del programma.

In futuro, l’MLS-X1 sarà in grado di integrarsi e di essere gestito da più sistemi, non solo per la produzi telecomando one remota, ma anche in studio e nel cloud.

L’MLS-X1 si basa sulla riconosciuta affidabilità degli switcher Sony, incluso il modello XVS-G1: la sua architettura innovativa aggiunge alla struttura di elaborazione effetti basati su GPU e un modulo grafico, che forniscono una potenza di elaborazione flessibile basata su video. L’elaborazione accelerata da hardware supporta l’elaborazione in tempo reale di video 4K e High Dynamic Range, con latenza ultra-ridotta. Quest’ultima aggiunta alla gamma Sony supporta la produzione 4K/HD multiformato, che ha fino a 6 M/E, 4 canali Digital Multi Effects e 6 keyer per M/E in UHD. Oltre al convertitore di formato, è fornito un convertitore HDR e viene offerto il supporto HDR nativo come formato di sistema.

Sony sta rafforzando la connettività e le capacità delle sue telecamere, consentendo agli utenti di fare di più con i propri contenuti nel punto di acquisizione e supportando lo sviluppo di operazioni remote.

Sony ha recentemente annunciato l’ultima aggiunta alla propria Cinema Line, la telecamera ILME- FR7, una telecamera E-mount con ottica intercambiabile, con sensore dell’immagine Full-Frame e funzione pan/tilt/zoom integrata.

Il suo telecomando versatile e le sue caratteristiche cinematografiche aprono possibilità creative per le riprese in studio, le produzioni dal vivo e la cinematografia.

Un sensore dell’immagine Full-Frame ad altre prestazioni e il taglio espressivo della gamma di ottiche E-mount di Sony operano insieme al controllo pan/tilt/zoom remoto, all’elevata flessibilità della funzione di zoom e alle riprese grandangolari per superare le limitazioni di spazio e di posizione. Offre inoltre l’aspetto cinematografico e l’operatività che hanno reso le telecamere cinematografiche digitali di Sony il prodotto di punta per il settore cinematografico, oltre a una connettività versatile e a un efficiente supporto del flusso di lavoro su più telecamere.

Sony ha inoltre annunciato nuovi aggiornamenti e sviluppi per il sistema di telecamere VENICE 2 per immagini in movimento, incluso il rilascio del Sistema di estensione 2 per VENICE per una maggiore flessibilità e l’aggiornamento alla versione 2.00 del firmware. Il Sistema di estensione 2 per VENICE offre il supporto per il sensore 8K di VENICE 2, oltre a una maggiore mobilità e compatibilità con un cavo da 3 o 12 metri, senza la necessità di un ripetitore.

Inoltre, Sony presenta una soluzione di produzione virtuale che combina la serie Crystal LED B e VENICE 2.

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