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In concomitanza con il CES 2021, Bosch presenta un’anteprima delle soluzioni tecnologiche per offrire agli utenti maggiori sicurezza, comfort e convenienza quotidiana.

Data la pandemia ancora in corso, un clima sano all’interno delle nostre case è una priorità assoluta. Bosch Smart Home ha sempre posto attenzione alla sicurezza e all’assistenza dei propri utenti nella loro vita quotidiana. Per questo, l’azienda ha introdotto nell’App Bosch Smart Home il nuovo servizio “Healthy Room Climate”. La caratteristica principale è il rilevatore di ventilazione che consente agli utenti di monitorare in modo ancora più comodo la qualità dell’aria attraverso Twinguard.

Ricevendo il promemoria di areazione, gli utenti possono impostare il proprio scenario di ventilazione in base alle condizioni rilevate nell’aria interna. Il comodo assistente guida gli utenti nella configurazione in tre semplici passaggi: selezione della stanza; impostazione dei limiti dei tre livelli di avvertimento; definizione del periodo di utilizzo. Gli avvisi possono essere inviati allo smartphone tramite un messaggio push mentre, contemporaneamente, vengono visualizzate le spie luminose colorate sulle lampade intelligenti integrate di Philips Hue o LEDVANCE Smart+.

“L’obiettivo di Bosch Smart Home è rendere la vita degli utenti non solo connessa, ma anche il più semplice e confortevole possibile. Teniamo sempre a mente l’esperienza positiva dei nostri utenti. Le richieste e i feedback dei nostri utenti sono alla base della continua ottimizzazione e dell’ulteriore sviluppo dei nostri prodotti Smart Home. Questo impulso ha dato vita alla nuova funzionalità del rilevatore di ventilazione, progettato per consentire a tutti gli utenti Bosch Smart Home di impostare i propri livelli attraverso pochi e intuitivi passaggi di configurazione, così da godersi l’inverno in piena salute” ha dichiarato Christian Thess, CEO di Bosch Smart Home.

La nostra vita quotidiana, spesso stressante, fa sì che quando ci troviamo in auto verso l’ufficio o la scuola dei nostri figli, i nostri pensieri siano ancora rivolti alla casa, chiedendoci se abbiamo lasciato tutto in ordine o abbiamo dimenticato qualcosa. Abbiamo spento le luci? Abbiamo chiuso la porta e le finestre? Abbiamo abbassato il riscaldamento? Fortunatamente, oggi tutto questo può essere controllato in modo immediato anche dall’auto. Con un semplice comando vocale, pronunciando “Hey, Mercedes”, è possibile avere a disposizione le principali funzioni Bosch Smart Home a bordo della propria Mercedes-Benz e, dunque, controllare la nostra casa direttamente dall’auto. Le mani del guidatore restano sul volante e l’attenzione continua a essere rivolta al traffico, per una sicurezza ottimale sulla strada.

Questa integrazione car-to-home è resa possibile dall’interfaccia aperta offerta da Bosch Smart Home a inizio 2020. L’interfaccia consente a partner come Mercedes-Benz di integrare i dispositivi Bosch Smart Home nelle proprie soluzioni tramite API Cloud. Da dicembre 2020, dalle auto Mercedes Classe S è possibile controllare i seguenti prodotti Bosch Smart Home: Smart Plug, Termostato ambiente, Termostato per radiatore, Controllo tapparelle, Contatto porta/finestra, Controllo luce e Rilevatore di movimento. Nel corso del 2021, è prevista una estensione graduale ad altri modelli Mercedes-Benz.

“La collaborazione con Mercedes-Benz non solo crea una connessione significativa tra i temi della casa e della mobilità, ma unisce anche le nostre filosofie aziendali – ‘Tecnologia per la vita’ e ‘The best or nothing’ – sotto un obiettivo comune: portare nuova leggerezza e facilità nelle vite connesse dei nostri utenti che ne trarranno grande vantaggio” ha commentato Christian Thess.

Grazie ai grandi partner, Bosch Smart Home pensa al passo successo nelle vendite nel 2021. I prodotti dell’azienda si sono affermati nei mercati di Germania, Austria, Francia e Regno Unito e ora Bosch Smart Home sta gradualmente espandendo il proprio portafoglio in Europa. Il sistema e le soluzioni individuali sono disponibili anche in Olanda e in Spagna, e lo saranno in Italia all’inizio dell’anno. Con un piano di espansione graduale, è previsto un ingresso nel mercato della Svizzera come prossimo Paese di distribuzione, seguito da Portogallo, Belgio, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svezia e Lussemburgo nel corso dell’anno.

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