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Gli italiani sono un popolo che ama la perfezione! A rivelarlo una ricerca Rowenta condotta da Papillon che svela l’esigenza nella nostra Penisola di avere capi perfetti e ben stirati quale priorità per circa il 90% delle persone. Per soddisfare questa missione, i consumatori sarebbero disposti a investire di più in tecnologia per avere dispositivi ad alte performance, e Rowenta conferma la sua capacità di anticipare nuove tendenze rispondendo alle nuove abitudini con lo sviluppo di una categoria di prodotto completamente nuova.

Il mercato dello stiro vale oggi 140 milioni di euro in Italia ed è caratterizzato da un trend stabile, principalmente guidato dai ferri a caldaia, quindi prodotti “tradizionali” per un cliente molto esigente. Tuttavia, oggi le abitudini dei consumatori contemporanei – sempre più evoluti, smart e con un livello di tecnologia avanzata, anche generato dai social network e dalle app mobile – hanno fatto emergere la necessità di rinnovare questo settore, introducendo prodotti diversi, facili, veloci ma sempre efficaci. Il ferro da stiro tradizionale non cambia identità, ma cambia solo il modo in cui viene usato: ad oggi si vedono gli stiratori verticali portatili, piccoli, leggeri, che rinfrescano i tessuti, tolgono le pieghe, che non sono soluzioni complete, ma complementari.

Una nuova soluzione all-in-one che gli italiani si sono dimostrati pronti ad accogliere come emerso dallo studio condotto da Papillon che delinea alcune abitudini di stili di vita ed esigenze caratterizzanti gli abitanti del nostro Paese. Il 37% del campione intervistato dichiara di avere un locale lavanderia per prendersi cura dei propri capi in tutte le fasi del ciclo di vita della biancheria e il 63% di possedere un ferro da stiro tradizionale, a conferma dell’attenzione verso quest’attività. Mediamente gli italiani infatti impiegano circa 5 ore del loro tempo a settimana nell’attività dello stiro con una media di 54 capi, e sarebbero disposti ad investire in dispositivi all’avanguardia pur di ottenere performance ancora migliori.

In questa direzione, l’arrivo di un prodotto come IXEO Power risulta generare secondo la ricerca interesse e consenso per il 74% degli intervistati, intenzione all’acquisto per oltre il 50%, a sorpresa da parte degli uomini che costituiscono il 69% del campione contro il restante 48%. Inoltre, il target dei potenziali acquirenti è spostato verso i Millennials, consolidando l’emergere nelle nuove generazioni di stili di vita che richiedono di ripensare l’approccio alla pratica dello stiro. Tra le motivazioni rilevanti che sostengono questa propensione si classificano come prioritarie l’innovazione, l’efficienza del vapore e dello stiro, seguita dalla volontà dell’82% di liberarsi dall’asse da stiro. Infine, per il 30% risulta particolarmente importante utilizzare una soluzione come IXEO Power in grado di proteggere in modo automatico i capi dal rischio di bruciarli e rovinarli, insieme all’opportunità di gestire l’attività dello stiro velocemente, in qualsiasi momento in base alle reali esigenze e occasioni della giornata e in qualsiasi luogo della casa.

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