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Amazon.com ha annunciato in data odierna tre nuovi progetti per la generazione di energia rinnovabile come parte del suo obiettivo a lungo termine consistente nell’alimentare l’intera infrastruttura globale di Amazon Web Services con energia rinnovabile. I suddetti progetti – uno in Irlanda, uno in Svezia e uno negli Stati Uniti – genereranno complessivamente più di 229 MW di elettricità derivata da energia eolica, con una capacità prevista di oltre 670.000 MWh di energia rinnovabile all’anno. I nuovi progetti sono stati intrapresi da AWS ai fini della concretizzazione del suo obiettivo di alimentazione del 100% della propria infrastruttura globale con energia rinnovabile. Nel 2018 più del 50% dell’infrastruttura globale di AWS era alimentata con energia rinnovabile.

Si prevede che, al loro completamento, questi progetti, insieme agli altri nove progetti per la produzione di energia rinnovabile precedentemente portati a termine da AWS, genereranno più di 2.700.000 MWh di energia rinnovabile all’anno, il che corrisponde al consumo di energia elettrica annuale di più di 262.000 residenze private negli Stati Uniti, ovvero un’area grande pressapoco come la città di Nashville nel Tennessee.

“Ciascuno di questi progetti ci avvicina al nostro impegno a lungo termine di utilizzo di energia rinnovabile al 100% per alimentare l’infrastruttura globale di AWS”, ha dichiarato Peter DeSantis, vicepresidente delle divisioni Infrastruttura globale e Assistenza ai clienti presso Amazon Web Services. “Questi progetti saranno in grado a breve di soddisfare la domanda di energia elettrica dei centri dati di AWS in Irlanda, in Svezia e negli Stati Uniti. Prevediamo di avviare ulteriori progetti nel 2019 per realizzare il nostro obiettivo consistente nell’alimentare l’intera infrastruttura globale di AWS con energia rinnovabile”.

Amazon si è impegnata ad acquistare l’energia prodotta da un nuovo parco eolico con una capacità di 91,2 MW che verrà costruito a Donegal in Irlanda. Il parco eolico di Donegal dovrebbe iniziare a produrre energia pulita entro e non oltre la fine del 2021.

“L’investimento di AWS in progetti per la produzione di energia rinnovabile in Irlanda dimostra il suo impegno costante di aggiunta alla rete elettrica di energia pulita e contribuirà alla concretizzazione degli obiettivi d’utilizzo di energia rinnovabile perseguiti dall’Irlanda”, ha affermato Leo Varadkar, Primo ministro della Repubblica d’Irlanda. “Quale importante datore di lavoro in Irlanda, è molto incoraggiante constatare che Amazon ha assunto un ruolo guida in merito a questa questione. Accogliamo con vivo entusiasmo questa opportunità di collaborazione con Amazon che aiuterà l’Irlanda ad affermarsi quale leader nel settore dell’energia rinnovabile”.

Amazon acquisterà inoltre 91 MW di energia elettrica da un nuovo parco eolico a Bäckhammar, Svezia, che dovrebbe cominciare a produrre energia rinnovabile entro la fine del 2020.

“La Svezia è rinomata da tempo per i suoi ambiziosi obiettivi in termini di energia rinnovabile e questo nuovo parco eolico conferma sia la leadership del nostro Paese che l’impegno di AWS nei confronti dell’energia rinnovabile”, ha affermato Anders Ygeman, ministro per l’Energia e lo Sviluppo digitale della Svezia. “Si tratta di un passo significativo per quanto concerne la produzione di energia rinnovabile in Svezia, la quale si propone di raggiungere un consumo di energia rinnovabile del 100% entro il 2040”.

Negli Stati Uniti, la California è al primo costo in termini di produzione di energia elettrica derivata da fonti rinnovabili non idroelettriche, e la catena montuosa di Tehachapi nello Stato, dove sarà ubicato il parco eolico di AWS, ospita alcuni dei più grandi parchi eolici del Paese. Si prevede che il parco eolico nella regione dei monti Tehachapi genererà fino a 47 MW di energia rinnovabile entro il 2020.

“Questo annuncio rilasciato da AWS è un’ottima notizia. Non solo per la California, bensì anche per l’intera nazione, in quanto conferma il nostro ruolo quali leader nel ramo dell’energia rinnovabile e ci permette di compiere un importante passo avanti verso l’implementazione di energia pulita, ove ciò è necessario per far fronte al cambiamento climatico”, ha affermato Jerry Hill, senatore dello Stato della California per le contee di San Mateo e Santa Clara, nonché membro del Comitato permanente del Senato per l’energia, gli enti di servizi di pubblica utilità e le comunicazioni.

In aggiunta alle iniziative per la sostenibilità finalizzate all’alimentazione dell’infrastruttura globale di AWS, Amazon ha annunciato di recente Shipment Zero, ossia la visione di Amazon per rendere tutte le spedizioni di Amazon a emissioni di anidride carbonica zero, ove il 50 per cento delle spedizioni a emissioni di anidride carbonica zero costituisce il traguardo prefissato per il 2030. Tra gli altri programmi per la sostenibilità avviati dalla società merita menzione il Parco eolico di Amazon nel Texas, che genera più di 1 milione di MWh di energia pulita all’anno. Complessivamente Amazon ha realizzato 53 progetti per la generazione di energia eolica e solare a livello mondiale generanti al momento più di 1.016 MW e con una capacità futura prevista di più di 3.075.636 milioni di MWh all’anno. Tali progetti si sono tradotti in centinaia di nuovi posti di lavoro e investimenti di decine di milioni di dollari nelle comunità locali. Amazon intende inoltre installare impianti ad energia solare presso 50 centri di disbrigo degli ordini entro il 2020. Tale installazione di pannelli solari fa parte di un’iniziativa a lungo termine che verrà avviata dapprima nel Nord America e poi estesa al resto del mondo. Amazon ha inoltre implementato il Progetto energetico distrettuale che prevede l’uso di energia riciclata per il riscaldamento degli uffici di Amazon a Seattle.

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